Recensione Ecovacs Goat G1

Ecovacs, uno dei marchi più rilevanti nel mondo dei robot aspirapolvere, è entrato quest’anno in un nuovo settore, quello dei robot tagliaerba, con l’Ecovacs Goat G1! Ed è sicuramente una bella novità, in quanto grazie all’esperienza maturata con la pulizia degli interni, ci si può di certo aspettarsi un bel passo avanti nella automatizzazione del taglio del prato. E al prezzo di 1599€, considerando i prezzi della concorrenza e le funzionalità del G1, potrebbe davvero rappresentare un ottima soluzione per automatizzare con comodità lo sfalcio del proprio prato.

In questo articolo andremo a scoprire tutte le sue caratteristiche e le novità che lo rendono un prodotto così interessante.

Caratteristiche tecniche

• Superficie massima: 1600 metri quadri
• Navigazione e delimitazione area tramite trasmettitori chiamati beacon (2 inclusi)
• Ampiezza di taglio: 22cm
• Altezza di taglio: 3-6cm
• Pendenza massima: 45%
• Rilevamento ostacoli con tecnologia AIVI 3D
• Controllo tramite app
• Connessione Wifi-Bluetooth
• Optional per chi non ha una buona o nessuna copertura wi-fi: modulo cellulare (99€ – sim non inclusa) e modulo di connessione automatica (249€ – include sim virtuale valida 3 anni con però limiti all’accesso a video, foto e aggiornamenti delle applicazioni)

Contenuti della confezione

La confezione pesa circa 30kg e contiene:

• Ecovacs Goat G1
• Stazione di ricarica
• 2 beacon con 6 batterie incluse di tipo D
• 9 lame di ricambio
• Cavo di ricarica
• 6 picchetti per il fissaggio della stazione

Novità principali

Assenza filo perimetrale

La caratteristica che più distingue il Goat G1 è il suo sistema di navigazione, che a differenza della maggior parte dei robot tagliaerba in commercio, non si serve di un filo perimetrale interrato, ma utilizza dei cosiddetti “beacon”, in pratica dei paletti che tramite segnali UWB, in combinazione a GPS e ai sensori integrati permettono una navigazione precisa e senza fili. Questo si traduce in una installazione decisamente più semplice e veloce, senza richiedere l’intervento di un tecnico. Significa anche che nel caso volessimo modificare l’area di azione del robot, l’operazione sarà molto più immediata.

Nella confezione sono inclusi 2 di questi beacon, che hanno una portata di circa 45 metri e che funzionano tramite 3 batterie con durata di circa un anno. In base alla forma, dimensione e complessità del tuo giardino potresti aver bisogno di altri beacon (fino a 10 totali), acquistabili separatamente a 99€ l’uno. Tengo a precisare che la superficie massima consigliata rimane di 1600m2. I beacon aggiuntivi possono servire appunto per avere copertura uniforme su giardini più complessi, ma non aumentano la superficie massima su cui può lavorare il robot.

Il funzionamento senza cavo perimetrale non è comunque una novità esclusiva. Sul mercato si possono già trovare altri prodotti con questa caratteristica (comunque introdotti recentemente), come ad esempio gli Husqvarna serie Nera con modulo EPOS (che però hanno prezzi decisamente più alti, tra i 5000 e i 7000€, e rispondono comunque ad esigenze più importanti tra i 2000 e 5000 metri quadri), l’Ecoflow BLADE (che costa quasi il doppio), alcuni modelli di Ambrogio e i Worx Vision, che metterò a confronto a breve.

Rilevamento ostacoli con tecnologia AIVI 3D

AIVI 3D è una delle tecnologie Ecovacs più avanzate per il rilevamento e il riconoscimento degli oggetti durante la pulizia delle superfici di casa, basata sull’acquisizione di immagini con un sistema di fotocamere e sensori ad infrarossi e la loro elaborazione tramite intelligenza artificiale. Implementata nel G1 consente di avere un funzionamento efficiente durante il taglio del prato, permettendo al robot di evitare tutti gli oggetti a terra che potrebbero causare problemi di sicurezza e di funzionamento, anche durante il funzionamento notturno.

Funzione sorveglianza

Grazie alla telecamera panoramica e alla telecamera fish-eye, il robot offre una visione multipla su diversi punti. L’applicazione Ecovacs permette di aggiungere fino a 10 aree di sorveglianza, consentendo una vista panoramica a 360°. Funzionalità come ingrandimenti, catture e registrazioni video possono essere facilmente gestite dall’utente. Il robot è anche dotato anche di una sirena integrata, che però risulta essere troppo debole per un utilizzo effettivamente efficace.

Come taglia

A livello di taglio, il sistema utilizzato dall’Ecovacs G1 è del tipo a lame pivottanti (3), simile alla soluzione adottata dai robot Husqvarna. Questo tipo di lame assicurano un taglio preciso ed efficiente dell’erba e allo stesso tempo sono più sicure rispetto ad un sistema con lama fissa, essendo in grado di assorbire eventuali urti senza ripercussioni per il robot e minimizzando i danni all’oggetto colpito, cosa che comunque non dovrebbe accadere grazie al sistema AIVI 3D.

L’altezza di taglio è ovviamente regolabile, con un range da 3 a 6 centimetri, mentre l’ampiezza di taglio è di 22cm. Grazie alla tecnologia TrueMapping il robot è in grado di registrare precisamente la sua posizione, le aree già tagliate e quelle ancora da passare, oltre a pianificare il migliore percorso di taglio per ottenere la massima efficienza e anche il miglior risultato dal punto di vista estetico con strisce uniformi e tutte nella stessa direzione.

Per quanto riguarda la pendenza massima con la quale è in grado di lavorare, il G1 riesce ad affrontare pendii fino al 45%, posizionandosi così insieme agli altri migliori robot per forti pendenze.

Installazione

Per un’installazione senza intoppi verificate di avere:

• Il numero giusto di beacon
• una presa di corrente esterna dove volete posizionare la base
• l’area del giardino interessata coperta dal wifi e quindi se necessario installare un range-extender o acquistare l’apposito modulo di connessione
• un prato con l’erba già tagliata, alta al massimo 10cm
• l’app Ecovacs Home installata sul vostro smartphone

All’apertura del pacco vi ritroverete subito di fronte alle istruzioni per l’installazione.

Basterà scannerizzare con l’app il QR Code che troverete sulla parte superiore del robot alzando lo sportello dei comandi per far partire l’installazione guidata del dispositivo. Si tratterà di connettere la stazione, i beacon e cominciare la mappatura. A questo punto, sempre tramite smartphone, gli si fa percorrere il perimetro del giardino manualmente in modo che definisca i bordi. E non serve essere super-precisi e passare tutto a filo, in quanto il robot col tempo effettua il perfezionamento dei confini in modo autonomo.

Una volta completato questo processo non resta altro che programmare i tempi e le modalità di taglio, con la possibilità di scegliere tra quella generata automaticamente in base ai dati elaborati dal robot, oppure personalizzandola a proprio piacimento. Inoltre è disponibile anche una modalità manuale.

Conclusioni

Il Goat G1 di Ecovacs, nonostante sia il primo prodotto in una categoria nuova per questo marchio, si presenta molto bene, con materiali solidi e una costruzione di qualità. Le possibilità di personalizzazione sono molte e la flessibilità offerta dal suo sistema con beacon rappresentano sicuramente un punto a suo favore.

PRO

• Assenza filo perimetrale e conseguente flessibilità nell’installazione
• Prezzo competitivo
• Buone performance di taglio ed evitamento ostacoli
• Silenziosità
• Buon valore di pendenza massima di 45%

CONTRO

• Beacon aggiuntivi piuttosto costosi (99€ a pezzo)
• Sirena con volume troppo basso per essere efficace

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