Recensioni,  Videosorveglianza

Recensione eufyCam 2C

La eufyCam 2C rappresenta una delle due linee di videocamere di sorveglianza a batteria di eufySecurity. Per caratteristiche e prezzo, va segnalato senz’altro come un prodotto interessante, in grado di soddisfare esigenze anche sopra la media in termini di funzionalità, e senza costi aggiuntivi per quanto riguarda l’archiviazione dei filmati. 

Eufy è infatti uno dei marchi più rilevanti da considerare se si vuole acquistare un sistema di videosorveglianza che gestisca la memorizzazione in locale, senza quindi avere costi fissi aggiuntivi per memorizzare i filmati nei server delle aziende, e allo stesso tempo usufruire di tutte le funzioni “intelligenti” della telecamera. 

È una telecamera adatta sia per gli interni che per gli esterni, essendo dotata di una protezione per l’acqua e una resistenza ottimale a tutti gli agenti atmosferici. 

In generale è un ottimo prodotto anche in termini di connettività, poiché supporta sia le interfacce Amazon e Google per gli utenti Android che Homekit per utenti Apple, di quest’ultimo parlerò di più poiché con i recenti aggiornamenti lanciati su Homekit Secure Video per iOS 14 si vanno ad arricchire di molto le possibilità della telecamera.  

Caratteristiche tecniche

  • Dimensioni: 8.12 x 4.79 x 5.69 cm
  • Campo visivo: 135°
  • Risoluzione: 1080p
  • Visione notturna: colori / bianco e nero
  • Riconoscimento: movimento e persone
  • Audio: bidirezionale
  • Faretto: si
  • Sirena: si
  • Batteria: Autonomia di 6 mesi / 6700mAh
  • Impermeabilità: IP67
  • Archiviazione: su memoria interna 
  • Connessione: 2,4GHz
  • HomeBase con funzione ripetitore wifi
  • Compatibilità con Apple HomeKit, Amazon Alexa e Google Assistant
  • Compatibilità con HomeKit Secure Video 

Contenuto della confezione

  • 2 telecamere
  • Stazione di controllo
  • 1 cavo micro USB
  • 1 cavo di alimentazione per la HomeBase
  • 1 cavo ethernet
  • 2 set di viti e supporti per la telecamera

Design 

La eufyCam 2C si presenta più slanciata in verticale rispetto al modello eufyCam 2, che ha un design più allungato e tradizionale. Non è dotata di supporti magnetici, quindi può essere solo avvitata al supporto fissato sulla parete. 

Nella parte frontale si trovano la lente, il faretto, il microfono, e il sensore di movimento. Nella parte superiore troviamo il tasto per eseguire l’accoppiamento del dispositivo, mentre nella parte inferiore è situata la presa micro usb protetta da un inserto in gomma. Infine, la parte posteriore presenta la filettatura per l’avvitamento della telecamera al supporto. 

Qualità audio/video 

Visione notturna a colori con faretto acceso (in alto), visione con infrarossi (in basso)

La qualità del video della eufyCam 2C rientra nello standard dei 1080p, il minimo a cui si dovrebbe guardare nell’acquisto di una telecamera per il 2021. Si otterranno dei video di qualità più che sufficiente per riconoscere un volto con condizioni di luce ottimale anche fino a 10 metri. 

In modalità notturna con i led a infrarossi ci si potranno aspettare gli stessi risultati a 4-5 metri di distanza dalla telecamera. Mentre le prestazioni andranno leggermente a migliorare se si attiva il faretto per la visione notturna a colori. 

Nel caso che volessi una qualità video superiore puoi invece considerare la eufyCam 2C Pro, che porta la risoluzione a 2K.

Rilevamento movimenti 

Le telecamere Eufy sono dotate di ottimi sensori di movimento e impiegano dai due ai tre secondi per far avere una notifica sullo smartphone quando ne viene rilevato uno (questo dato può variare anche in base alla velocità della connessione). 

Con la eufyCam 2C è possibile regolare la soglia di movimento oltre alla quale la telecamera andrà ad attivare la registrazione così come stabilire fino a tre zone di attività. Si tratta di una impostazione particolarmente utile se si vuole ad esempio escludere i movimenti che avvengono sulla strada e far percepire solo quelli che avvengono davanti alla porta di casa, mantenendo però una visione d’insieme utile per capire meglio gli avvenimenti. 

È inoltre possibile far distinguere tra il movimento di persone o tutti i tipi di movimento. Se si seleziona la modalità Human only, si riceverà la notifica solo se una persona viene rilevata dalla telecamera. Inoltre è in grado di capire dove si trova il volto e inviare nella notifica un’anteprima del volto della persona che ha fatto scattare il sensore. 

Rilevamento dei movimenti e dei volti con Homekit Secure Video

Con i recenti aggiornamenti lanciati su iOS 14 è possibile non solo stabilire delle zone di attività (opzione già offerta dalla stessa eufy), ma anche attivare il riconoscimento facciale. Il che significa che quando viene rilevato un volto “conosciuto”, come può essere un membro della famiglia, si eviterà di ricevere la notifica. Importante segnalare che l’analisi dei dati che permette il riconoscimento facciale avviene a livello locale, proteggendo così la privacy degli utenti.

Quando la telecamera rileva un nuovo volto, attraverso Homekit, sarà possibile andare a taggare quella persona, in modo da farla entrare nel proprio database. 

Per utilizzare Homekit Secure Video è però necessario avere un iPad, un HomePod o una Apple TV impostata come Hub casalingo.

Archiviazione

Archiviazione locale

L’archiviazione dei filmati avviene su una memoria interna da 16 GB presente nella HomeBase. Quindi tutti i filmati registrati saranno accessibili tramite l’app di Eufy o l’app Casa di Apple e verranno cancellati solo quando la memoria sarà piena. Generalmente questa memoria da 16 GB arriva a coprire circa 3 mesi di registrazioni, anche se chiaramente questo dipenderà dalle impostazioni di rilevamento selezionate e dalla quantità di movimenti che avvengono nel campo della videocamera.  

Questo significa che non è necessario acquistare nessun tipo di abbonamento per il salvataggio dei filmati, così come per avere accesso a tutte le funzioni della telecamera come avviene per altri marchi. Questo credo sia davvero uno dei punti forti del prodotto.

Per quanto riguarda la durata dei filmati registrati, si può scegliere tra Optimal battery life che registrerà fino a 20 secondi, e Optimal surveillance che arriverà fino a un minuto. È inoltre possibile personalizzare la durata della registrazione, tenendo presente che sarà uno dei fattori che andranno ad influire maggiormente sulla durata della batteria.  

Oltre all’archiviazione sulla memoria interna, la eufyCam 2C è abilitata al RTSP e al NAS che permettono di salvare i file su dispositivi connessi al nostro network WiFi. 

Archiviazione su Homekit Secure Video

Grazie all’integrazione con Homekit Secure Video, se si possiede un account su iCloud da almeno 200GB, è anche possibile archiviare i video di una telecamera in questo spazio. Se invece si vogliono archiviare i filmati di più telecamere (fino a 5) sarà necessario l’account da 2TB. 

I video vengono trattenuti in cloud fino a 10 giorni, durante i quali comunque non andranno ad occupare la memoria del proprio account (maggiori dettagli sul funzionamento di HSV in questo articolo). 

Attraverso HSV si può avere anche il riconoscimento facciale delle persone registrate, invece che solo la capacità di distinguere una persona da altri oggetti. Però in questo caso ci vuole appunto un account di archiviazione iCloud a pagamento. Se per esempio lo avete già, il problema non si pone, e anzi il prodotto ne guadagna in funzionalità.

Compatibilità

Le eufyCam sono compatibili, oltre che con Homekit, con Alexa e Google Assistant. Questo significa che se si possiedono i dispositivi di Amazon o Google dotati di schermo sarà possibile visualizzare i live stream della telecamera attraverso i comandi vocali. 

Tramite le impostazioni dell’app Eufy Security sarà possibile collegarsi all’app Casa di Apple per utilizzare le telecamere con HomeKit Secure Video. Una volta configurate si avrà accesso al live stream delle telecamere anche dall’app Casa. 

Al momento il controllo del faretto per la visione notturna a colori è però accessibile esclusivamente dall’app Eufy Security. Quindi se si vuole un controllo completo è necessario utilizzare sia l’app Casa che Eufy Security, in base a ciò che si vuole fare.

Un altro svantaggio dell’uso delle telecamere con Homekit si avrà nella durata della batteria, che potrebbe essere ridotta rispetto al normale uso con l’app Eufy. 

Autonomia 

Eufy fa della durata della batteria una delle caratteristiche distintive dei loro prodotti. Infatti le batterie di modelli come la eufyCam 2 (di cui parlo in questo articolo) arrivano a durare persino un anno. Nel caso della eufyCam 2C, l’azienda dichiara una durata di 6 mesi, una durata comunque sempre molto buona. Ovviamente vi sono alcuni fattori che possono influire notevolmente sulla durata della batteria. 

Alcuni di questi fattori sono: 

  • La frequenza di attivazione del sensore di movimento 
  • La temperatura esterna: la telecamera tende a consumare più batteria quando è molto freddo o molto caldo
  • L’integrazione di altre interfacce come Homekit Secure Video 
  • La distanza della telecamera dalla HomeBase (con un segnale wireless forte la batteria fatica meno a mantenere la connessione e dura di più)

In ogni caso, dal punto di vista dell’autonomia la eufyCam 2C si presenta come un ottimo prodotto. 

Come si installano 

La eufyCam 2C non ha un sistema di antifurto, quindi se qualcuno provasse a svitarla non partirebbe l’allarme. Questo significa che, oltre alle altre varie considerazioni, andrà installata in un punto in cui è difficile arrivare senza l’aiuto di una scala. 

Per quanto riguarda la configurazione, bisognerà connettere la HomeBase al router con il cavo ethernet e tramite app connettere il sistema eufy alla stessa linea wifi con cui siete connessi con lo smartphone. Poi l’app vi chiederà di scansionare il QR code disposto sotto la HomeBase 2 per completare l’accoppiamento dei dispositivi. 

Una volta che la HomeBase è stata riconosciuta sarà possibile aggiungere le telecamere e completare una breve procedura di accoppiamento simile a quella eseguita per la Homebase.

Considerazioni finali

Insomma, la eufyCam 2C è un prodotto notevole a un prezzo che si fa sempre più competitivo. Come ho detto all’inizio dell’articolo, è sicuramente una scelta da valutare per chi volesse un sistema di videosorveglianza che non implica costi aggiuntivi per l’archiviazione. 

La qualità del video non è tra le migliori presenti sul mercato, ma chiaramente non trattandosi di un modello al top di gamma, non ci si può aspettare più di quello che viene offerto, che comunque rispetta lo standard minimo. 

Prima di concludere, vi lascio un breve sunto dei pregi e difetti della eufyCam 2C.

Pregi:

  • Privacy protetta grazie a HSV e archiviazione locale
  • Ha una batteria molto duratura
  • Faretto integrato e quindi visione notturna a colori
  • Ha delle funzionalità di base con intelligenza artificiale
  • Non prevede nessun abbonamento per il salvataggio dei video e le funzioni smart
  • La HomeBase funge anche da ripetitore Wi-Fi

Difetti:

  • Sebbene riesca a ritagliare un anteprima dei volti, non è dotata di ricnoscimento facciale, che potrebbe essere utile per riconoscere i membri della famiglia (problema che gli utenti Homekit Secure Video con iOS 14 non avranno)
  • Non ha un sistema di antifurto, quindi potrebbe essere svitata senza che si attivi la sirena di allarme

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