Domotica,  Recensioni,  Robot Aspirapolvere

Recensione Roborock S5 Max

Se stai cercando un robot aspirapolvere di alta qualità, con mappatura, ottime capacità di aspirazione, e con funzione lavapavimenti, il Roborock S5 Max dev’essere per forza tra i modelli da considerare. Il Roborock S5 Max è infatti considerato uno dei migliori robot aspirapolvere in circolazione, e in questo articolo capirai perché.

L’S5 Max è stato lanciato nel settembre 2019, andando a migliorare l’S5 originale. Quest’ultimo era già un robot molto buono, ma i miglioramenti apportati l’hanno reso davvero ottimo.

Si tratta infatti di un robot con nuovo processore quad-core a 32-bit, che lo rende molto più efficiente nella navigazione, una nuova spazzola laterale e centrale meno soggette ad usura e aggrovigliamento di capelli, nuovo serbatoio per l’acqua a controllo elettronico, e naturalmente molte funzioni ormai ubiquitarie nei robot di fascia premium come mappatura multipiano, barriere virtuali e programmazione della pulizia con diverse personalizzazioni.

Caratteristiche tecniche

  • Dimensioni: 353 x 350 x 96.5 mm
  • Potenza di aspirazione: 2000pa
  • Flusso d’aria massimo: 18cfm/8,5 litri al secondo
  • Capacità del contenitore raccogli-polvere: 460ml
  • Capacità del serbatoio per l’acqua: 260ml (fino a 200 mq con flusso dell’acqua basso)
  • Superficie massima consigliata: 300 metri quadri
  • Batteria agli ioni di litio da 5200 mAh
  • Autonomia: 180 min (in quiet mode)
  • Rumorosità massima: 69dBA

Navigazione e mappatura

Navigazione con LiDAR

Il Roborock S5 Max utilizza una navigazione con mappatura LiDAR, ovvero è in grado di disegnare e registrare la mappa precisa dell’ambiente in cui si trova grazie ad un laser posto nella “torretta” che girando velocemente scannerizza lo spazio circostante e ricava le varie misurazioni. Grazie al nuovo e più potente processore di cui è stato dotato è in grado di mappare un ambiente al primo giro e calcolare il percorso migliore per coprire tutto il pavimento nel minor tempo possibile.

La navigazione è quindi molto buona, con una copertura praticamente totale e una buona capacità a aggirare ostacoli, passare attorno a sedie, superare piccoli gradini fino a un paio di centimetri, e ovviamente evitare le cadute grazie ai sensori integrati.

Aspirazione e pulizia

I Roborock di ultima generazione sono tutti molto buoni ad aspirare i detriti sia da pavimenti duri che da tappeti, e l’S5 Max è sicuramente tra questi. Infatti la combinazione di spazzola rotante laterale e spazzola centrale di Roborock funziona molto bene, raccogliendo la maggior parte della polvere e dello sporco alla prima passata, e questo senza che questo venga fatto schizzare in giro dalla spazzola laterale o dal flusso d’aria in uscita. Inoltre la spazzola laterale, a differenza di quella presente nel Roborock S6, non ha problemi di bloccaggio su tappeti alti.

Il flusso di aria massimo di circa 8,5 litri al secondo è superiore sia al Roborock S5 che S6, il che gli permette di aspirare più efficacemente lo sporco anche dalle fessure del pavimento, per esempio quelle che si possono formare su un parquet con listelli non più perfettamente integri.

Vista del lato inferiore

Il Roborock S5 Max è quindi uno dei robot aspirapolvere migliori per quanto riguarda l’aspirazione dello sporco, la funzione principale del dispositivo. È in grado di aspirare polvere, sabbia, e anche detriti di dimensioni più grandi con facilità sia su superfici dure che su tappeti e moquette, a tutti i livelli di potenza.

Come altri modelli anche l’S5 porta automaticamente la potenza di aspirazione al massimo quando passa da un pavimento duro ad un tappeto, per riuscire a catturare anche la polvere incastrata tra le fibre. Inoltre, se c’è un’area specifica che ha bisogno di una pulizia accurata è possibile indicargliela in modo che si concentri sulla pulizia in quel punto.

Anche i capelli e i peli di animali non sono un problema per l’S5 Max, che grazie alla spazzola con un misto di setole e gomma è in grado di resistere molto bene ai fenomeni di aggrovigliamento. Ovviamente la quantità e la lunghezza di questi capelli andrà ad influire su quanti capelli vi ritroverete avvolti sulla spazzola. In ogni caso l’S5 Max è fornito di un pratico utensile apposito per la rimozione dei capelli e per la pulizia della spazzola.

Serbatoio a controllo elettronico

La principale novità introdotta con l’S5 Max è però la funzione mocio con serbatoio controllato elettronicamente. I modelli precedenti con funzione lavapavimenti infatti erano dotati di un altro tipo di blocco serbatoio-panno, con una capacità minore (140ml nell’S5 contro i 290ml dell’S5 Max) e con un rilascio dell’acqua determinato solamente dalla forza di gravità. L’acqua quindi andava ad inumidire il panno in modo costante ma senza la possibilità di poterne regolare il flusso secondo le esigenze.

Installazione della piastra con panno (non serve capovolgere il robot)

L’S5 Max è quindi il primo Roborock con controllo elettronico del rilascio di acqua per la funzione lavapavimenti, con regolazione tramite app. Le performance di pulizia sono anche qui migliorate, portandolo così pressoché allo stesso livello di altri robot aspirapolvere-lavapavimenti con serbatoio a controllo elettronico.

Funzioni app e connettività

Le principali funzioni accessibili tramite app sono quelle che ci si aspetta da tutti i robot aspirapolvere di fascia premium, ovvero barriere virtuali, no-mop zones, possibilità di dividere e rinominare le varie stanze della casa, e la registrazione di più piani.

Le barriere virtuali, chiamate anche no-go lines o virtual walls sono linee che possiamo tracciare sulla mappa di casa attraverso l’app, e che ci consentono di delimitare alcune aree della casa nelle quali per diversi motivi non vogliamo che vengano coperte dal robot. Se per esempio in un angolo ci sono molti cavi, scarpe con lacci sciolti e oggetti simili, questa funzione risulta molto utile, in quanto il robot potrebbe facilmente risucchiare cavi e lacci compromettendone il suo funzionamento.

No-mop zones

Le no-mop zones invece sono pensate specificatamente per la funzione lavapavimenti. Come nel caso delle barriere virtuali possiamo dire al nostro robot dove non passare il panno. Roborock al momento tratta queste aree semplicemente fermando il flusso d’acqua e continuando però l’aspirazione, a differenza di altri produttori che invece le fanno evitare completamente quando è attiva la funzione lavapavimenti. Le no-mop zones si utilizzano principalmente su superfici tipo tappeti e moquette.

Programmazione personalizzata di pulizia

Grazie alla possibilità di dividere i diversi ambienti della casa e rinominarli a piacere, abbiamo una maggiore flessibilità e possibilità di configurazione. Possiamo per esempio dire al robot di andare ad aspirare una stanza specifica, magari tramite Alexa, oppure programmare tutte le pulizie della settimana, per esempio con pulizia della cucina ogni giorno alle 14.30 a massima potenza, ogni venerdì pulizia delle camere alle 10.00 e così via. La funzione potrebbe non essere supportata quando si utilizza il robot su più piani, bisogna quindi verificare in base agli aggiornamenti del firmware.

Considerazioni finali

Il Roborock S5 Max è davvero un’ottima scelta se si vuole un robot aspirapolvere di qualità con tutte le principali funzioni disponibili oggigiorno. Nonostante sia stato lanciato da circa un anno è stato già superato dall’S6 MaxV, che come differenza principale ha la funzione di riconoscimento degli oggetti, ma questo non toglie che l’S5 Max sia ancora tra i migliori robot aspirapolvere in circolazione. Il fatto che non sia più il top di gamma Roborock ne ha fatto calare anche il prezzo, il che lo rende ancora più conveniente.

Con una autonomia di 3 ore, performance di navigazione, aspirazione e pulizia al top, e un prezzo che ora sta sotto i 400€, l’S5 Max rappresenta davvero una occasione per liberarsi una buona parte del tempo del giorno che fino ad oggi abbiamo dovuto dedicare alle pulizie di casa.

Certo, ora che stanno cominciando ad uscire nuovi modelli dotati di intelligenza artificiale forse non è più il migliore in assoluto, ma si tratta di capire di cosa si ha veramente bisogno. L’S5 Max è ottimo nella maggior parte delle situazioni, se però avete una casa poco ordinata, con molti oggetti per terra, magari degli animali che potrebbero sporcare (magari un cucciolo di cane non ancora disciplinato), e volete un robot il più autonomo possibile, allora il riconoscimento degli oggetti potrebbe effettivamente tornare utile, e in tal caso potete andare a leggere le recensioni del Roborock S6 MaxV e dell’Ecovacs Deebot Ozmo T8 AIVI.

No products found.